Iron Man e i potenti Vendicatori # 62

Respinto l'attacco dei sicari del Mandarino, Iron Man, Ezekiel Stane e gli altri criminali ribelli, decidono di dividersi. Blizzard, il Laser Vivente e Turbine ricevono il compito di distruggere tutte le armi presenti nell'ameria, mentre Stane si dirige nel luogo in cui il Mandarino ha fatto costruire una gigantesca trivella il cui scopo rimane ancora ignoto. Nel frattempo, mentre Iron Man, con la sua improvvisata armatura, affronta il Mandarino e i suoi Titanomech, Bethany Cabe e Pepper Potts, dopo aver consegnato una lettera alla signora Rhodes indirizzata al figlio, da qualche parte, in acque internazionali, incontrano le squadre di supereroi cinesi e delle filippine, la Dinastia e la Divisione Trionfale, chiedendo il loro aiuto per recuperare e salvare Tony Stark. Nella base del Mandarino continua lo scontro che vede il nostro eroe e i suoi alleati contrapporsi al Mandarino e le sue macchine infernali quando Tony scopre che il Mandarino intende usare la trivella per spaccare la Terra e fornire la sua energia per nutrire Titanomech e i suoi anelli.

Iron Man, Ezekiel Stane, Blizzard, Turbine e il Laser Vivente, combattono il Mandarino cercando di fermare l'enorme trivella che ha iniziato a farsi strada nelle profondità della Terra. In preda alla follia il Mandarino continua a vaneggiare parlando dei suoi anelli, di come questi siano venuti dalle stelle, e della sua intenzione di distruggere la Terra per usare il suo nucleo come energia per rimandarli a casa. Mentre alla Resilient, Tim e Macken tentano di utilizzare la tecnologia Wasp per ripristinare da remoto il sistema operativo di Iron Man, Pepper dopo aver scoperto che JARVIS è stato compromesso prende la decisione di distruggere definitivamente l'intelligenza artificiale. Intanto continua la lotta tra Iron Man e il Mandarino quando si presenta Bethany Cabe insieme alla Divisione Trionfale e la Dinastia. I supereroi orientali affrontano i Titanomech proprio nel momento in cui Pacaba e Wych, accantonando ogni remora, ripristinano il sistema operativo di Iron Man consentendo al nostro eroe di avere il pieno controllo di Wasp. Utilizzando tutta la tecnologia a sua disposizione e i nanobot come bombe, Iron Man distrugge i Titanomech, proprio nel momento in cui Stane, pieno di rabbia, uccide il Mandarino. Tony si rammarica che Stane non abbia seguito le sue regole ma poi riflette sul fatto che non sa più esattamente quale sia la differenza tra un eroe e un criminale.

Tornato dalla Cina come un eroe, Tony Stark cerca di riprendere la sue vecchia attività di imprenditore e di supereroe. Temendo che sia ancora controllato e che in qualche modo sia stato compromesso, lo SHIELD, rappresentato da Maria Hill, vuole prima un dettagliato resoconto sugli ultimi eventi e sui suoi compartamenti prima di essere rapito dal Mandarino. Seccato dalle parole della Hill, Tony torna a casa isolandosi nel suo laboratorio e rifiutandosi di incontrarsi con Pepper e Rhodey. Più tardi Tony ha una discussione con Beth Cabe durante la quale si rende conto che Zeke Stane e Shasha Hammer intendono uccidere Justine Hammer. Il nostro protagonista la contatta telefonicamente cercando di avvertirla ma la donna rifiuta di parlare con lui e poco dopo viene assassinata. La mattina seguente Tony organizza una riunione della Resilent sul tetto della sede. Oltre a Pepper e gli altri suoi fidati collaboratori c'è anche l'amico Rhodes. Indossando l'armatura extremis, Tony annuncia di voler lasciare l'azienda nelle loro mani e di volersi concedere una vacanza. Ha bisogno della scossa del nuovo, di abbandonare il passato e di andare a cercare il futuro. Scusandosi per quanto accaduto e per averli messo in pericolo, Iron Man promette che farà meglio la prossima volta per poi prendere il volo dirigendosi verso le stelle e nuove avventure.