Hulk e i Difensori # 71 | L'immortale Hulk 28: L'uomo che pensa

Bruce Banner pare essere impazzito a causa dell'influenza dei poteri di Xemnu. Mentre Doc Samson e i suoi compagni cercano di spiegargli cosa sta succedendo, d'altra parte, nel complesso mondo interiore di Banner, l’Hulk selvaggio e lo Sfregio Verde ripercorrono i ricordi delle loro vite cercando di trovare una via d'uscita. La chiave è nell'infanzia di Bruce, dominata da Xemmu. Alla fine Hulk riesce a rompere il controllo uscendo letteralmente dalla bocca di Banner. Furioso, ma finalmente libero, Hulk decide di attaccare frontalmente le Roxxon Industries, facendosi accompagnare dall'Arpia, Rick Jones e Doc Samson. Insieme irrompono nel quartier generale della multinazionale, ritrovandosi ad affrontare delle grottesche creature che Xemnu ha generato trasformando il personale della Roxxon. Dario Agger osserva la scena dal suo ufficio, rimproverando Xemnu per quello che ha fatto ai suoi dipendenti. Xemnu non sembra gradire e avanza verso di lui per divorarlo. Hulk e Rick salgono ai piani superiori finché non raggiungono l’ufficio di Agger, trovandolo trasformato da Xemnu in un'altra delle sue creature mostruose. Hulk cerca di attaccare Xemnu, ma la creatura usa i suoi poteri su di lui. Rick sovraccarica il gigante verde con l'energia gamma, scatenando la personalità dello Sfregio Verde che senza pensarci troppo smembra Xemnu. Eliminato il suo nemico, Hulk se ne va, lasciando Rick solo con Agger. A questo punto Rick gli dice che può ancora essergli utile, ma deve lasciare Banner a lui, e viene rivelato che il corpo di Rick Jones è controllato dal Capo.