Ghost Rider vol 6 # 21

New Beulah, piccolo paese del Montana. Johnny Blaze ascolta il racconto di un giovane di nome Lucas il quale, durante la sua esperienza nell'aldilà, gli rivela di aver visto il paradiso sotto l'assedio dell'angelo ribelle chiamato Zadkiel. Improvvisamente appaiono le infermiere al servizio di Zadkiel che, possedute da una insana follia, feriscono Lucas e aggrediscono il nostro protagonista. Nel frattempo, Kowalski, il nuovo vicesceriffo del paese, indagando sul ritrovamento di due cadaveri maciullati, vittime di un incidente nella statale 18, scopre che quel tratto di strada è lo stesso dove si sono verificati un numero impressionante di incidenti mortali. Documentandosi sulla storia del paese, Kowalski scopre che nel 1845 un gruppo di coloni bloccati dalla neve furono costretti all'omicidio e al cannibalismo per poter sopravvivere. Ipotizzando una connessione tra il terribile evento e i mortali incidenti della statale 18, Kowalski, visita un certo Wojciehowicz, l'impresario delle pompe funebri nonchè antenato dell'unico sopravissuto alla tragedia, raccontandogli quanto scoperto. L'uomo tira fuori un coltello e gli amputa la mano rivelandosi lui stesso un cannibale. Intanto Ghost Rider e Lucas, inseguite dalle infermiere, mentre percorrono la statatale 18 vengono fermati e circondati da un nugolo di fantasmi cannibali armati di coltello.