Fantastici Quattro # 9 | Il Fantasma Rosso

Reed Richard inventa un nuovo propellente per razzi che gli permette, insieme al resto dei Fantastici Quattro, di raggiungere la luna. Nello stesso momento anche lo scienziato russo Ivan Kragoff, insieme a una squadra di tre scimmie, deciso a far vincere al proprio paese la corsa spaziale parte verso la Luna. Kragoff, che ha progettato il razzo senza schermatura in modo da essere esposto ai raggi cosmici, riceve il potere di diventare intangibile come un fantasma. Le tre scimmie acquistano il potere di controllare la gravità, una superforza e di mutare la forma. Sulla luna i Fantastici Quattro scoprono i resti di una antica civiltà poi si trovano a dover affrontare lo Spirito Rosso e le sue super scimmie. La battaglia viene controllata da Uatu l'Osservatore, un alieno di una razza di immortali che osserva l’universo senza mai interferire. Reed grazie alle meraviglie scientifiche della antica civiltà costruisce un arma che permette di neutralizzare il potere dello Spirito Rosso e insieme al resto dei Fantastici Quattro fa ritorno a casa.

Johnny per dimostrare il suo valore all'interno dei Fantastici Quattro decide di sfidare da solo Sub-Mariner. Namor prima sembra infastidito ma visto l'insistenza del ragazzo accetta la sfida. Lo scontro si svolge sotto il mare senza esclusione di colpi. La Torcia Umana intrappola in una cava il principe dei mari pensando di averlo sconfitto ma quando sfinito trova un passaggio su una imbarcazione per fare ritorno a casa, Namor riesce a liberarsi.

La Torcia Umana si ritrova a dover affrontare un nuovo nemico, il Pittore, un malvivente che grazie a dei pennelli magici riesce a rendere reale tutto ciò che dipinge. Unitosi a una gang di criminali il Pittore con il suo potere prima si diverte a stuzzicare Johnny creandogli a sua insaputa una serie di situazioni pericolose poi dipingendo il resto dei Fantastici Quattro in lotta contro la Torcia Umana sferra il colpo finale. La disattenzione per la cura nei dettagli è la causa della sua sconfitta.