Che cosa c'è di meglio che godersi un bel film dell'orrore, comodamente seduti nel buio di una sala cinematografica, assaporando il piacere di sapere che basta poco per liberarsi degli incubi che prendono vita sullo schermo? In fondo, non c'è altro da fare che lasciare la sala… O, perlomeno, così sarebbe se il film in questione non fosse l'ultima opera di John Munro, un regista tanto fedele al suo stile da suicidarsi con una motosega. Come ultimo regalo al pubblico in lacrime, tra cui anche Dylan Dog, Munro ha però lasciato una misteriosa eredità: il capitolo definitivo della sua truculenta saga, "Bloody Evil VIII". Un film di cui si può dire tutto, ma non che sia come tutti gli altri…
Ristampa: Dylan Dog Super Book # 45, Sergio Bonelli Editore (Ago 2008)
Ultimi commenti