Dark Reign: Young Avengers # 4

Il Boia ha riconosciuto tra le fila dei Giovani Vendicatori la presenza di Kate Bishop, sua vecchia compagna di scuola. La madre del Boia, la Principessa Pitone, vuole approfittare di questa scoperta per i suoi loschi scopi e ha organizzato un incontro tra i due ragazzi in occasione di una festa di beneficenza. Durante il ricevimento irrompono i Giovani Vendicatori che organizzano una messa in scena per instillare dubbi sull'identità della Bishop. Il giorno dopo, il gruppo di Patriot si presenta da Melter e compagni riferendogli che solo l'Incantatrice e Blasone sono stati ammessi nei Giovani Vendicatori. Melter non la prende bene e reagisce in malo modo seguito dal Boia e compagni. Scesa la notte, Melter non riesce a dormire, ricordando di quando accidentalmente uccise i suoi genitori con i suoi poteri. Si alza dal letto e aggirandosi per la casa, trova il biglietto da visita con il numero di Norman Osborn nella stanza di Blasone. Il giovane compone il numero, ignorando che la ragazza lo sta osservando. Terminata la telefonata Blasone gli si avvicina chiedendogli se davvero crede che una persona dotata di un potere così distruttivo possa ambire a diventare un eroe. Il giorno dopo, mentre Wiccan mostra all'Incantatrice la base dei Giovani Vendicatori ritrovandosi con imbarazzo a respingere le sue avances, Speed accompagna al parco Blasone la quale lo avverte di un imminente pericolo. Nel frattempo, mentre la Principessa Pitone viene coinvolta nell'esplosione di un ordigno comandato a distanza dal figlio esasperato, Visione e Stature, vengono raggiunti in un locale da Egghead il quale scarica su Visione una quantità di informazioni che riguardano l'Incantatrice. Un'ora più tardi, l'Incantatrice viene espulsa dai Giovani Vendicatori. A punto punto Melter decide che è arrivato il momento di dare una lezione a Patriot e compagni presentandosi alla loro base insieme agli Oscuri Vendicatori di Norman Osborn.