Comics Usa # 42 | Dark X-Men

Gli Oscuri X-Men sono i mutanti che Norman Osborn ha assemblato durante la saga Utopia, in seguito ai “tradimenti” di Emma Frost e Namor ed al ritorno di Daken con i Vendicatori Oscuri¹. Del gruppo ora fanno parte Mystica (che ora assume le sembianze della defunta Jean Grey), Mimo, Omega e la Bestia Nera¹. Questo improbabile gruppo viene mandato da Osborn ad indagare su uno strano fenomeno verificatosi nella cittadina di Burton in California. A quanto pare un gruppo di persone sono cadute in trance proclamando di essere X-Man. Mystica ora a capo del gruppo porta i suoi a visitare uno dei pazienti ricoverati dopo lo strano incidente. Nel corso dell'interrogatorio un’enorme energia mutante sovraccarica Omega costringendolo ad abbandonare l'edificio per scaricarsi all'esterno. Mentre la Bestia Nera obbliga Mimo a seguirlo, l'intera stanza viene riempita da una accecante luce dalla quale si materializza Nate Grey, X-Man.

Nate Grey alias X-Man, il figlio di Scott Summers e Jean Grey nato in provetta nella realtà parallela de l'Era di Apocalisse, è tornato in vita materializzandosi improvvisamente. Scambiata Mystica per la madre, il ragazzo tenta di difenderla da Bestia Nera mentre Mimo, assorbendo involontariamente il suo potere precognitivo, perde la ragione vedendo il suo futuro nel quale accidentalmente uccide la famiglia. Nate però non riesce a mantenere a lungo la sua forma e si dissolve di nuovo, privando così Omega e Mimo dell’energia che li aveva fatti impazzire. Tornati alla base, la squadra di Mystica viene informata da Norman Osborn della pericolosità del mutante e riceve l'incarico di eliminarlo. Ricorsi all'aiuto della divisione psichica di HAMMER gli X-Men di Osborn tentano un recupero forzato di X-Man dal piano psichico nel quale la sua mente era stata confinata dopo essere stata frammentata in miliardi di pezzi. Nate Grey viene riportato nella nostra realtà ma durante l'esperimento il mutante prosciuga l'energia psichica dei sensitivi venendo a conoscenza di tutti gli avvenimenti che hanno sconvolto il mondo in sua assenza. Ricreatosi un corpo grazie ai suoi poteri, X-Man decide di attaccare Norman Osborn.

Nate Grey, venuto a conoscenza di quanto successo al mondo dalla sua "morte", decide di fermare Norman Osborn prendendo d'assalto la Torre dei Vendicatori. Allertato del pericolo, Osborn indossa l'armatura di Iron Patriot e raduna i suoi Vendicatori. Nel corso della battaglia, a cui si uniscono poco dopo anche gli X-Men di Mystica, Nate Grey riesce a sbarazzarsi di Sentry instillando il dubbio nella sua fragile mente quando gli ricorda i tempi in cui lavoravano insieme. Ares prende in mano la situazione riuscendo apparentemente a sconfiggere X-Man che esplode in un lampo di energia, lasciando dietro di sé uno scheletro carbonizzato. Mentre portano via i resti, Mystica è però dubbiosa, e poco dopo fa irruzione nell’ufficio di Osborn intimandogli di rimuovere la bomba all’interno della sua testa che la mantiene al suo servizio, dal momento che ha capito che è in realtà Nate Grey che ha posseduto il corpo del direttore di HAMMER.

Nate Grey alias X-Man ha occupato in forma psichica il corpo di Norman Osborn. Mystique ha scoperto il suo inganno e ora minaccia di rivelare a tutti la verità se non l'aiuta a rimuovere l'impianto esplosivo che la tiene al soldo del governo. Ben sapendo che potrebbe cancellare la sua mente con un semplice gesto della mano, Nate, per niente intimorito, gli espone i propri progetti di miglioramento del mondo prima di essere disturbato dalla coscienza di Osborn che cerca di riprendere il controllo del proprio corpo. Allontanatasi, Mystica riunisce la Bestia Nera, Mimo e Omega ricorrendo nuovamente alla divisione psichica dell'HAMMER per entrare nella mente di Osborn. L'intenzione di Mystica è quella di aiutare il direttore di HAMMER a liberarsi di X-Man e guadagnarne la sua fiducia. Penetrati nella sua mente, però, gli "X-Men" non si ritrovano di fronte alla coscienza di Norman Osborn, bensì alla folle e schizzata personalità di Goblin.

All'interno della psiche di Norman Osborn, gli "oscuri" X-Men hanno liberato per sbaglio la personalità folle di Goblin. Mentre sul piano psichico Mystica, la Bestia Nera, Mimo e Omega affrontano il folletto verde, Norman Osborn sfrutta i poteri combinati di Omega e Mimo per assorbire tutto il potere di Nate Grey, sconfiggendolo. Goblin si ritira nei recessi della mente di Osborn mentre X-Man, indebolito per essere stato così a lungo a contatto con un essere umano, viene imprigionato, torturato ed utilizzato come propellente per la Macchina Omega. Prima di essere portato via Nate Grey riferisce alla squadra di Osborn che se si fossero rivolti a lui in amicizia li avrebbe aiutati a raggiungere i loro obiettivi ma avendo fatto la loro scelta Mystica continuerà a condividere con la bomba, Mimo non saprà mai come evitare il futuro in cui uccide la sua famiglia, Omega non riceverà nessuna spiegazione perché lo considera il mutante più importante di tutti e Bestia Nera continuerà indisturbato ad operare sadici esperimenti su umani e mutanti. Gli Oscuri X-Men si chiedono se hanno sbagliato a non schierarsi con lui.