Capitan America # 117 | Capitan America 13: La leggenda di Steve

Peggy Carter, la leader delle Figlie della Libertà ora conosciuta con il nome di Driade, legge su un schermo monocromatico i pensieri del barone Von Strucker scaricati in precedenza e convertiti in dati grazie a un sofisticato congegno. La Power Elite - l’organizzazione che si è sostituita all’Hydra e con l’appoggio di alti funzionari si è infiltrata negli apparati del governo degli Stati Uniti - ha manipolato i mass media riuscendo a convincere che Capitan America è ancora legato all’Hydra (come nell’evento Secret Empire). Steve Rogers ha deciso di abbandonare il costume e lo scudo di Capitan America, ma non di rinunciare a lottare per i valori in cui crede. Per questo è tornato a indossare l’uniforme di Capitano deciso a continuare a combattere nei panni di Steve Rogers. Mentre Sharon e le Figlie della Libertà stanno preparando una contro offensiva, Steve insieme ad Ava Ayala, la Tigre Bianca, affronta i Cani da Guardia, gruppo paramilitare di stampo terroristico, che stavano brutalmente fermando degli immigrati intenti a superare la frontiera. Segue uno scontro che si conclude con l’improvvisa scomparsa dei Cani da Guardia che fuggono via portandosi dietro qualche ostaggio. Nel frattempo Nick Fury, sulle tracce di Steve Rogers, penetra nel magazzino che fa da quartier generale delle Figlie della Libertà, ritrovandosi faccia faccia con Driade che gli punta un fucile in faccia.