Durante le discussioni degli Stati Generali, i rappresentati dei tre diversi stati sociali si riuniscono per deliberare in camere separate.In questo modo non hanno mai modo di scendere a patti o dirimere i conflitti. Robespierre ottiene molto favore e seguito nelle varie argomentazioni, sostenendo che il popolo rappresenta il novantasei percento dell'intera popolazione francese. Di lì a poco una buona parte di rappresentanti degli altri due ceti sociali si uniscono al popolo, tra cui il marchese De La Fayette e il Duca D'Orleans. 17 giugno 1789. Gli ordini riuniti decidono di proclamarsi Assemblea Nazionale e di collaborare insieme, impegnandosi solennemente a non separarsi prima di aver dato una Costituzione alla Francia. L'ordine del Generale De Bouille è quello di inibire l'ingresso nella sala al Terzo Stato. In questo modo il 20 giugno il popolo si unisce nella Sala della Pallacorda per proseguire nelle trattative. Gli animi si fanno sempre più infuocati, le trattative proseguono violente e il Re ordina lo scioglimento dell'Assemblea Nazionale, riconoscendo solo la legittimità degli Stati Generali con possibilità di delibera con gli ordini sociali separati . Il Re si congeda con un fatto inaspettato: nessuno si alza per lasciare il Palazzo del Congresso. Il Generale De Bouille ordina a Oscar di fare irruzione nella sala e puntare le armi contro i sovversivi.
da Lady Oscar (ベルサイユのばら Berusaiyu no bara) # 7, Shueisha - Giappone (Gen 1974)
Prima pubblicazione in Italia: Manga Hero (I) # 37, 38, Granata Press (Apr 1994/Mag 1994)
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