Batman World # 6 | Batman: Il cavaliere oscuro, vol 2

In qualche angolo remoto di Harmon Island, Batman affonta lo Spaventapasseri venendo colpito con la sua tossina della paura che lo fa cadere in una spirale di incubi rendendolo inerme ai suoi attacchi. Il Cavaliere Oscuro non riesce a evitare di farsi iniettare l'ultimo veleno del pericoloso criminale, una tossina capace di cancellare la paura e donare una massa e forza muscolare straordinarie. Accortosi dell'arrivo di qualcuno, lo Spaventapasseri si allontana lasciando Batman steso sul pavimento. Infomato da Wonder Woman su quanto stava accadendo, Superman è accorso in aiuto del Cavaliere Oscuro, il quale, metabolizza nel frattempo il veleno, si avventa contro l'Uomo d'Acciaio che cerca invano di calmarlo. Accecato dalla droga che lo sta avvelenando, Batman continua ad attaccare il kryptoniano il quale si rende conto che deve usare le maniere forti per fermarlo quindi lo solleva in aria in aria e con tutta la forza necessaria lo scaraventa al suolo.

Avvelenato dalla tossina dello Spaventapasseri, Batman riprende conoscenza dopo che Superman lo aveva scaraventato a terra. Il nostro protagonista si rende conto che il fatto di essere stato spinto fino alla morte in qualche modo ha eliminato l'effetto della tossina e chiede a Superman di riferire quanto scoperto a Flash che, intanto sta correndo intorno al mondo convinto che in questo modo il suo organismo possa espellere il veleno che ha in corpo. Nel momento che Superman si allontana, ricompare la ragazza vestita da coniglietta che sfida Batman a seguirla. Il Cavaliere Oscuro la raggiunge trovandosi nuovamente di fronte allo Spaventapasseri che questa volta viene sconfitto facilmente. Batman domanda alla ragazza chi ci sia veramente dietro tutto quanto quando improvvisamente entra in scena Bane, il nemico che in passato gli aveva spezzato la schiena e sembra il vero artefice di tutto. Bane gli rivela che il suo piano è quello di diffondere la sua nuova droga, una sorta di Venom potenziato, tra i bassifondi di Gotham in modo tale di poter prendere il controllo della città. Mentre Batman affronta il suo nemico chiedendosi dove si trova Poison Ivy, l'unica in grado di potergli dare una mano poichè esperta di veleni, Bane gli confida che il veleno che ha assimilato su di lui ha l'effetto di renderlo più intelligente

Batman combatte contro Bane cercando di schivare i suoi colpi. Riuscito ad allontanarsi dal crudele mercenario il Cavaliere Oscuro si precipita nel faro dove si trova prigioniera Poison Ivy e la libera prima che Bane lo raggiunga iniziando a colpirlo senza sosta. Nel frattempo, Flash, esausto per aver corso senza tregua nella speranza di combattere il virus, riesce a liberarsi della tossina grazie anche al supporto di Superman. Il velocista scarlatto si precipita subito da Batman che sconfitto da Bane sta per essere gettato dalla scogliera. Grazie al provvidenziale intervento di Flash, il Crociato Incappucciato, con le ultime forze rimaste, riesce a far ingerire un antidoto a Bane che, perso la lucidità. viene spinto da Batman dalla scogliera schiantandosi sugli scogli. Nel frattempo scopriamo che Jaina Hudson e il bianconiglio sono la stessa persona e che la ragazza ha la capacità di stare in due posti contemporaneamente.

Batman raggiunge il Commissario Gordon in un vagone della metropolitana di Gotham dove i passeggeri del convoglio, si sono uccisi tra loro. Mentre Gordon riceve la visita del Tenente Forbes che lo accusa di abusare del suo ruolo di commissario, il nostro protagonista conduce delle ricerche nel sottosuolo di Gotham venendo attaccato dai cugini Tweed. Gli psicotici gemelli riescono a fuggire provocando un'esplosione. Individuato una insolita frequenza sotto la città, Batman raggiunge il luogo dell'origine del segnale ritrovandosi di fronte nuovamente i cugini Tweed in compagnia di Jarvis Tetch, il Cappellaio Matto. Il folle criminale intende prendere il controllo della città attraverso un dispositivo che proietta la sua stessa pazzia nella mente degli altri. Batman lo affronta e il Cappellaio Matto durante la battaglia cade in una vetrata sottostante.