Batman: Cappuccio rosso # 2 | Batman: Cappuccio Rosso, pt 2

Cappuccio Rosso, rivelatosi essere Jason Todd, il secondo Robin, continua a colpire i loschi traffici di Maschera Nera cercando di assumere il controllo della città. Batman, intuito che dietro la maschera di Cappuccio Rosso ci possa essere qualcuno a lui familiare, insieme a Zatana, maga ed esperta nelle arti mistiche, prima visita una delle fosse di Lazzaro di Ra's Al Ghul, poi ha un colloquio con l'esperto di occultismo Jason Blood e infine raggiunge Star City per incontrare Freccia Verde, morto in un incidente e risorto grazie a un intervento divino dell'entità chiamata Parallax. La domanda che pone a tutti i suoi interlocutori è sapere se esiste davvero il modo di resuscitare i morti. Nel frattempo a Gotham City, Onyx, la donna che per conto di Batman controlla una parte della criminalità della città, mentre osserva di nascosto la discussione di alcuni spacciatori terrorizzati da colui che contende il posto a Maschera Nera, improvvisamente si volta ritrovandosi di fronte proprio a Cappuccio Rosso.

All'interno di un magazzino di Gotham City, Cappuccio Rosso avvicina Onyx intenta a spiare dei trafficanti di stupefacenti. Onyx, di fronte al misterioso personaggio, non si sa come comportare finquando Cappuccio Rosso non si getta contro i criminali invitandola a partecipare. I due sgominano insieme gli spacciatori ma quando Cappuccio Rosso fa fuoco contro i malviventi uccidendendoli a sangue freddo, Onyx si ribella ritrovandosi subito dopo trafitta da un pugnale alla spalla. Intanto Batman ha raggiunto Metropolis per incontrare un suo vecchio e fidato amico, Superman. Il Crociato Incappucciato chiede all'uomo d'acciaio ragguagli sulla sua morte (subita al termine della battaglia con Doomsday¹) e sopratutto sula sua successiva resurrezione. Batman sembra essere ossessionato dai fantasmi del passato ed è sempre più convinto che l'uomo dietro la maschera di Cappuccio Rosso sia Jason Todd, il primo Robin ucciso in passato dal Joker.

Pugnalata alla spalla da Cappuccio Rosso, Onyx si accascia a terra venendo sopraffatta dal dolore. Mentre Cappuccio Rosso applica alla donna una garza protettiva per fermare l'emorragia, dietro le sue spalle appare silenziosamente Batman. I due si affrontano in una lunga battaglia che si dipana sui tetti di Gotham City e si conclude quando i due avversari si tolgono la maschera. Sotto una pioggia battente Bruce si ritrova di fronte al redivivo Jason Todd, il primo Robin, ucciso anni prima dal Joker. Sconvolto dai ricordi, dalle memorie e dai vecchi scheletri che dovrebbero restare sepolti per sempre, Batman ascolta le parole di Jason il quale lo accusa di non averlo vendicato preferendo non varcare quella linea che lo distingue dai criminali e gli assassini a cui da la caccia. Il confronto si conclude quando il casco indossato da Todd esplode emanando un fumo che consente a Jason di allontanarsi lasciando Batman da solo a raccogliere i pezzi della sua vita.

Jason Todd, il secondo Robin torturato e ucciso dal Joker anni fà, sembra essere tornato in vita nei panni di Cappuccio Rosso. Batman, le cui ferite per la morte del suo giovane compagno non si sono mai rimarginate, recupera la bara vuota nella quale ci doveva essere sepolto Jason Todd e coadiuvato dal fedele Alfred cerca di analizzarla nella spasmodica ricerca di qualche prova che dimostri la sua manomissione. Mentre si trova nel suo laboratorio, il Cavaliere Oscuro, ripercorre la storia di Jason Todd, dal giorno in cui lo sorprese a rubare le ruote della batmobile, a quando gli propose di diventare il nuovo Robin per aiutarlo nella sua guerra contro il crimine di Gotham. Il ragazzo si riveló un ottimo compagno di avventure ma dimostró subito un animo ribelle che con il tempo divenne sempre piú difficile da gestire. Alla fine di tutte le analisi compiute sulla bara Batman giunge alla conclusione che il corpo di Jason Todd non é mai stato al suo interno.

Jason Todd adottato l'identità di Cappuccio Rosso, continua la sua crociata contro Maschera Nera distruggendo un intero palazzo al cui interno era stato allestito un laboratorio per la produzione di droga. Batman interviene in tempo portando in salvo i criminali ma, controllato a distanza da Jason, non riesce a disinnescare il carico di esplosivo messo a punto dal suo vecchio amico. Non contento di distruggere i carichi di droga di Maschera Nera, Cappuccio Rosso esce allo scoperto e con un bazooka colpisce l'edificio che ospita gli uffici del boss criminale. Furioso, Maschera Nera, si allontana con i suoi uomini di fiducia, venendo poco dopo raggiunto da Deathstroke che gli chiede di entrare a far parte della Società. Da lontano Batman e Cappuccio Rosso stanno osservando, maledicendo la situazione.