Batwoman # 8

In un flashback che risale a un mese fa, Maro Ito, letale adepto di Medusa, amputa la mano sinistra a un uomo di nome Rush applicandogli sul moncherino sanguinante un uncino tentacolare senziente chiamato Ashoth che lo trasforma in una sorta di mostro, lo stesso mostro che poi avrebbe sventrato Bette Kane.
Una settimana fa. L'agente Cameron Chase del DPO spinge Kate Kane a utilizzare i suoi legami con Maggie Sawyer per reperire informazioni su Medusa e sopratutto sul luogo in cui verrà trasferita Sune Ito, l'accolito di Medusa catturata dal dipartimento della polizia di Gotham che la DPO intende liberare per poi spingerla a lavorare dalla loro parte. Pur con riluttanza, Batwoman, protetta dal suo costume a prova di proiettile, si presenta sull'imbarcazione della polizia sulla quale si trova il suo obiettivo riuscendo a portare a termine la sua missione. Tuttavia, prima di allontanarsi inietta inavvertitamente a Maggie il potente tranquillante destinato a Sune facendogli perdere i sensi. Kate raggiunge Cameron Chase e con rabbia la avverte che non la costringerà mai più a fare del male al detective Sawyer o a uno dei suoi. Chase la rassicura che la sua fidanzata tra qualche ora si riprenderà e poi offre a Sune l'immunità in cambio della sua collaborazione.
Presente. Utilizzando una speciale arma tecnologica di nuova generazione, Batwoman riesce a disfarsi delle forze soprannaturali di Medusa. Christopher Falchion prende in mano la situazione e sfoderando un spada speciale la cui lama dice essere stata forgiata dalla "Madre", riesce a colpire Batwoman che cade a terra ferita. Prima di essere nuovamente colpita, Batwoman viene salvata dall'arrivo di Sune Ito che con delle speciali freccie trafigge Falchion.