Avengers/Invaders # 5

Sull'elivelivolo dello SHIELD, mentre infuria la battaglia tra i Potenti Vendicatori, i Vendicatori Segreti e gli Invasori, Bucky, il nuovo Capitan America, approfittando della confusione, avvicina il suo se stesso del passato per avvertirlo di non fare l'eroe tentando di disinnescare la bomba sull'aereo del Barone Zemo. In questo modo Bucky tenta di modificare il corso degli avvenimenti e cambiare il suo drammatico futuro. Intanto il Dottor Strange riesce a teleportare via i Vendicatori segreti e gli Invasori, tranne Capitan America e Namor che vengono catturati da Iron Man e compagni. Riuniti nel Sancta Sanctorum del Dottor Strange, gli Invasori vengono informati che devono assolutamente ritornare nella loro epoca e vincere la guerra per evitare un terribile paradosso temporale. Per far tornare gli eroi della Seconda Guerra Mondiale nella loro epoca Strange ha bisogno di trovare il Cubo Cosmico ma anche quel soldato, Paul Anselm, che, entrando nella nebbia verde, si è catapultato insieme agli Invasori ottant'anni nel futuro. Attualmente Anselm si trova a Brooklyn a pregare davanti alla lapide di Thomas "Toro" Raymond ricordando le vittime della guerra. Mentre i Vendicatori discutono sul da farsi, Jim Hammond, la Torcia Umana, rimasto scosso di come sono trattati gli androidi, senza dire nulla ai compagni, torna nell'elivelivolo dello SHIELD e organizza una rivolta dei "robot".