Albi dei Super-Eroi # 48 | Licantropus 5: Il carnevale della paura

Licantropus, reduce da uno scontro con un gruppo di camionisti, finisce nelle mire di Swami, una sorta di incantatore che gestisce uno spettacolo di fenomeni da baraccone all'interno del Circo di Calliope. Nelle settimane successive, mentre il tenente Lou Hackett incomincia a investigare sulla presenza di un licantropo a Los Angeles, Jack, in compagnia di Buck e di sua sorella Lissa, inconsapevole di essere in qualche modo attirato, si ritrova nel Circo di Calliope dove viene avvicinato da Swami che lo separa dai suoi compagni, lo ipnotizza e infine lo cattura rinchiudendolo in una gabbia. L'incantatore sembra voler utilizzare il lato bestiale di Jack come principale attrattiva per lo spettacolo ma Mige, il piccolo domatore, non sembra felice dei propositi di Swami e dopo averlo trattato malamente, subito dopo la sua trasformazione e la sua prima esibizione pubblica, lo libera dalla gabbia in cui era tenuto prigioniero con l'intenzione di tornare ad essere il protagonista principale dello spettacolo. Licantropus, memore dei maltrattamenti subiti, invece di allontanarsi dal circo, inizia a inseguire il piccolo domatore il quale, spaventato, lo attira all'interno di una gabbia occupata da belve feroci.

Catturato dal mago incantatore conosciuto come Swami, Licantropus si ritrova all'interno del Circo di Calliope ad affrontare le belve feroci del nano domatore chiamato Mige. Tra i tanti fenomeni da baraccone che lo circondano, l'unico che sembra dimostrargli un minimo di compassione è un grosso colosso chiamato Elmo. Quando alla fine si presenta Swami, il piccolo domatore responsabile dell'incidente viene richiamato e il nostro protagonista viene ricondotto alla sua gabbia. Mentre Buck e Lissa, tornati al circo per cercare Jack, vengono catturati da Swami, Elmo racconta a Jack, tornato normale ma ancora sotto l'influsso ipnotizzatore dell'incantatore, che Swami, un telepate il cui vero nome è Rihya, in passato rubò da un antico tempio dell'Himalaya la Pietra di Sangue, un gioiello che secondo una leggenda racchiuderebbe la mappa per un tesoro inimmaginabile. Da allora Rihya gira per il mondo alla ricerca di tutti gli emarginati e i diversi come lui nella speranza di trovare l'essere il cui sangue gli possa fornire la chiave per decifrare la mappa del tesoro. Rihya è convinto di aver trovato in Licantropus l'essere sovrannaturale adatto ai suoi scopi ma quando si appresta a compiere un rito sacrificale, il grosso Elmo interrompe la cerimonia, permettendo al nostro protagonista, tornato nella sua forma lupina, di liberarsi e portare in salvo l'amico e la sorella. Nella confusione dello scontro Elmo e Mige si uccidono a vicenda mentre Rihya muore di crepacuore terrorizzato dalla ferocia bestiale di Licantropus.