Sulla riva del fiume, una trentina di miglia più a monte del luogo in cui sorge la grotta di Shaman, il capo indiano Lupo Solitario sta traendo gli auspici, assistito dallo stregone Erka. Il caso vuole che sia un giorno di eclissi solare, e gli indiani fissano terrorizzati il cielo in cui il sole sta diventando oscuro. Lo stregone interpreta il fenomeno come un messaggio del dio Manito che vuole indurre la tribù a cercare un'altra terra in cui stabilirsi. Pertanto il sacro totem viene collocato in una canoa priva di rematori, e l'imbarcazione viene abbandonata alla corrente del fiume, mentre la flotta di barche su cui navigano gli indiani la segue, per fermarsi dove il totem approderà. Attraversata la cascata, il totem va ad arenarsi nelle vicinanze della miniera di mercurio che appartiene a Shaman e a Smithy, e gli indiani decidono di stabilirsi in quel territorio. Pecos Bill assiste a queste vicende ed escogita un piano per accontentare sia la tribù, sia i proprietari della miniera. Tornato alla caverna di Shaman, illustra la sua stategia agli amici. Quella notte, Pecos Bill e Shaman si dirigono al campo indiano e tramortiscono una delle sentinelle. Poi Shaman, nascosto tra i cespugli, approfitta della sua abilità di ventriloquo per far parlare la sentinella svenuta, e intanto Pecos Bill fa cadere il totem. Gli indiani si svegliano spaventati e, quando sentono parlare la sentinella che loro credono morta, pensano che sia la voce del dio Manito che gli ordina quanto segue: devono attendere sulla riva del fiume l'arrivo di un uomo che appartiene alla gloriosa razza dei guerrieri rossi e che deve diventare capo della tribù insieme a Lupo Solitario; gli indiani lo riconosceranno poiché egli farà tornare in vita la sentinella. Poco più tardi, trasportato dalla corrente su di un tronco, arriva Shaman che si presenta come l'uomo inviato dal dio Manito. Egli si avvicina alla sentinella e la fa risvegliare, e gli indiani, riconoscenti, lo accolgono come capo della tribù. Frattanto sono giunti anche Pecos Bill e Smithy, e quest'ultimo rivendica la proprietà del terreno, ma si dice disposto a condividerlo con i nuovi amici indiani. E così, poco dopo, mentre il totem viene piantato sul luogo, Pecos Bill, Davy e Jane si congedano dai loro amici.
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