Pecos Bill e Davy sono alla ricerca di un'imbarcazione che gli consenta di tornare al villaggio su palafitte dove Jane è prigioniera. Girato un piccolo promontorio, vedono una barca ormeggiata di fronte ad un magazzino e alcuni indiani di sentinella. Di fianco alla casa si trova invece una diga. Con uno stratagemma, imprigionano i guerrieri che, interrogati da Pecos Bill, rivelano di fare la guardia alla diga perché il lago è artificiale e, se qualcuno la facesse crollare, il bacino scomparirebbe. Inoltre, nel magazzino sono custodite pelli e olio di castoro che gli indiani vendono ai visi pallidi. Nel frattempo Jane, legata ad un palo sopra una zattera galleggiante, è stata portata in mezzo al lago insieme a quattro guerrieri che sono nascosti sotto uno strato di pelli. Pecos Bill e Davy hanno osservato la manovra e, al calar della notte, iniziano a veleggiare in direzione della zattera portando a rimorchio alcuni barili d'olio. Giunti in vista della zattera, Pecos Bill, dopo aver sfondato i barili, si avvicina nuoto, mentre Davy, rimasto sulla barca, compie un giro completo intorno alla zattera che viene così circondata da un cerchio d'olio. Con una torcia, Davy incendia l'olio, le fiamme si propagano rapidissime e un gigantesco serpente di fuoco accerchia la zattera. Mentre Davy torna indietro verso la diga, Pecos Bill sale sulla zattera e si sbarazza facilmente degli indiani terrorizzati dalle fiamme, quindi libera Jane. I due amici si tuffano in acqua e raggiungono la riva dove hanno lasciato i cavalli. Intanto la flotta indiana si dirige verso la diga, e Pecos Bill si lancia di gran carriera in quella direzione per essere vicino a Davy in caso di pericolo...
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