Visione di Tom King

Pubblicata in Italia in volumi cartonati arriva in Italia la tanto apprezzata serie Marvel dedicata a Visione, il sintezoide dei Vendicatori noto al grande pubblico per essere uno dei protagonisti di Avengers: Age of Ultron, il cinecomic Marvel del 2015.
Scritta da Tom King e illustrata da Gabriel Hernandez Walta, Vision vol 3 - maxiserie composta da dodici numeri - è una delle sorprese più interessanti uscite nel 2016 per la linea editoriale All-New All-Different Marvel.
Lo sceneggiatore Tom King - ex agente della CIA diventato in breve tempo uno dei nomi più in voga del fumetto americano - utilizza uno dei personaggi minori degli Avengers per scrivere una storia complessa e profonda che tocca temi di accettazione e integrazione. King ha definito Vision il "momento Vertigo" della Marvel, una tragedia che nasce del desiderio di un androide di essere "normale".

Creato da Roy Thomas e John Buscema sulle pagine di Avengers vol 1 # 57 (ottobre 1968), Visione è un androide dagli organi sintetici in grado di provare emozioni costruito dal malvagio robot Ultron utilizzando i tracciati celebrali di Wonder Man. Entrato subito nei Vendicatori, la storia di Visione è abbastanza lunga e complessa avendo avuto una relazione con la collega Scarlet dalla quale ha avuto due figli che in seguito si sono rivelati dei frammenti dell'anima del demone Mefisto. Scarlet è uscita devastata da questa esperienza mentre Visione è stato prima distrutto, poi riassemblato e infine "resettato".

Rimosso parte dei dati legati al suo passato e tornato in pianta stabile negli Avengers (lo ritroviamo anche nella serie di Mark Waid), Visione, quando non è impegnato con gli Eroi più potenti della Terra, ha deciso di vivere un'esistenza comune alla ricerca di normalità e umanizzazione. Per fare questo si è costruito una famiglia e ha deciso di vivere con la moglie Virginia e i figli Vin e Viv (tutti androidi come lui) in una villetta nei sobborghi di Washington DC. La famiglia è la chiave di volta nella ricerca di umanizzazione di Visione; una famiglia che rispetta tutti i canoni e gli stereotipi della famiglia del Sogno Americano (con tanto di cane che arriva nel sesto episodio). Peccato che questa "famiglia ideale" che la Visione si è letteralmente costruito - la moglie è stata creata sulla base dei tracciati di un personaggio abbastanza intuibile - sia tutto fuorché normale. Sono androidi che si fingono essere umani e il vicinato è diffidente nei loro confronti, molti li considerano delle fredde macchine mentre altri arrivano anche a insultarli.

Le prime crepe di questa apparente normalità si presentano quando il villain conosciuto con il nome di Sinistro Mietitore, sfruttando l'assenza di Visione impegnato in una missione nei Vendicatori, aggredisce la sua famiglia ferendo gravemente sua figlia Viv. Nel difendere la sua prole, Virginia - anche lei come Visione dotata di forza sovrumana, capacità di manipolare la densità del suo corpo e di un potente raggio laser - uccide il Mietitore per poi nascondere il suo corpo sotterrandolo nel giardino. Non volendo distruggere il desiderio di normalità apparentemente acquisito, Virginia decide di mentire a Visione dicendogli che il criminale è fuggito subito dopo l'attacco facendo promettere a Vin di non rivelare niente al padre. Uno dei vicini però ha ripreso quanto accaduto e decide di ricattarla dando inizio a una spirale di orrore che rivelerà gli oscuri segreti che si celano dietro quella facciata di perbenismo e ipocrità moralità. 
In un crescendo di tensione alla fine i nostri androidi si ritroveranno ad essere più umani di quanto avrebbero mai immaginato ma dovranno anche accettare quei vizi e quelle debolezze che li porteranno inevitabilmente al loro fallimento.

 

Tom King realizza un vero e proprio gioiello, una storia nuova e originale dai dialoghi profondi e intelligenti che si distacca per la sua qualità da tutte le altre serie Marvel in circolazione. E nel farlo non stravolge il personaggio bensì attinge a piene mani alla sua storia utilizzando un linguaggio chiaro e diretto per raccontare una storia in grado da essere apprezzata sia dai lettori di lunga data che da quelli che hanno scoperto il personaggio solo sul grande schermo.

Attenzione però, se quest'ultimi si aspettano di leggere un fumetto in cui il vendicatore combatte a suon di pugni e raggi laser contro il villain di turno potrebbero rimanere delusi. Visione è una tragedia familiare in dodici atti, un thriller pscicologico profondamente inquietante in cui la tensione si fa sempre più palpabile albo dopo albo. Insomma, niente di più lontano dai soliti sgargianti, esagerati e caciaroni eventi che la Casa delle Idee ci ha abituati in questi anni.

Una menzione particolare al disegnatore Gabriel Hernandez Walta, il cui stile chiaro e asciutto si sposa perfettamente con le atmosfere e i temi trattati, senza dimenticarci delle stupende copertine di Mike del Mundo che ritraggono Visione e la sua famiglia in tipici atteggiamenti familiari anni cinquanta. 

Terminato il dodicesimo numero Tom King ha lasciato la serie - firmando un contratto in esclusiva con la DC - dichiarando di aver portato a termine quanto aveva programmato senza essere sceso a nessun compromesso.

In Italia la serie viene pubblicata in due volumi cartonati dalla Panini Comics. Il primo volume, intitolato Visione, vol 1: Un pò peggio di un uomo (collana Marvel Collection ANAD), contiene i primi sei albi di Vision vol 3 ed è uscito nel novembre 2016.

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