Thor # 142 | (Assedio: epilogo)

All'indomani della caduta di Asgard, tra le rovine della città dorata, il re Balder e gli asgardiani soccorrono i superstiti disperandosi per non essere riusciti a proteggere la loro città. Balder solleva dal suo esilio Thor dopo essere venuto a sapere da Loki, prima di morire, che Bor era verosimilmente posseduto da una forza maligna. Ora che Thor è tornato ad Asgard, Balder gli concede il trono essendo suo di diritto. Tuttavia Thor declina l'offerta affermando che lui è un re migliore più di quanto egli stesso creda e si limita a diventare suo consigliere. Nel frattempo una sconsolata Kelda vede Bill partecipare insieme agli altri caduti al banchetto del Valhalla. Una barriera invisibile la separa dal suo amore defunto. Poco distante, Volstagg, provando rimorso per essere in parte responsabile di quanto accaduto, scava tra le macerie in cerca dei sopravvissuti, quando trova sotto un cumulo di detriti Ragnarok, il clone cyborg di Thor, che subito si scaglia contro i Tre Guerrieri. Deciso a porre fine a questo abominio, Thor si scontra con il clone scaricando tutta la sua potenza. Distrutto definitivamente il responsabile della morte di Bill Foster, Thor si allontana mentre Balder e compagni iniziano a ricostruire Asgard.

Jessica Drew, la Donna Ragno, si trova a Madripoor alla caccia di Koru Kaviti, un alto ufficiale skrull riuscito a far perdere le tracce dopo il fallito tentativo di invadere la Terra da parte degli alieni mutaforma. Seguendo un indizio fornitogli da Abigail Brand, ovvero il nome dell'identità civile dello skrull precedentemente ucciso, Jessica riesce a mettersi in contatto con la ragazza di quest'ultimo la quale non solo era convinta che il suo compagno fosse umano ma che addirittura si trattasse dell'Uomo Ragno. Grazie alle sue indicazioni, Jessica risale a un locale dove lo skrull si incontrava solitamente con i suoi amici. Qui, utilizzando il congegno capace di rivelare la presenza di alieni, Jessica scova la sua preda che sentendosi minacciata si trasforma immediatamente in un Super-Skrull, un potente guerriero dotato di superpoteri. A differenza dello skrull prigioniero dell'Hydra debilitato dalle torture, Koru Kaviti si dimostra un avversario pericoloso e difficile da battere. Quando lo scontro dal locale si trascina per le strade della città, nei cieli di Madripoor appare il quinjet dei Nuovi Vendicatori, la squadra di cui fa parte la Donna Ragno, che si unisce alla battaglia. Sentendosi in pericolo, lo skrull cerca di nascondersi tra la folla ma prima di poter completare la trasformazione Wolverine lo scova e gli trafigge il petto con i suoi artigli. Koru Kaviti cerca di reagire ma viene colpito dalla nostra eroina che gli da il colpo finale. Terminata la missione, Jessica Drew torna a casa con i suoi compagni pronta per il suo prossimo incarico.

Un paio di giorni dopo l'assalto del Dottor Destino alla Torre dei Vendicatori, Norman Osborn convoca Hood chiedendogli di vedere le Pietre delle Norne, i magici amuleti donatigli da Loki che gli conferiscono il potere di fare qualunque cosa. Rendendosi conto che le pietre funzionano solo su di lui, Osborn consolida la sua alleanza con Parker Robbins informandolo dell'intenzione di invadere Asgard e di avere bisogno dell'aiuto di tutti i suoi uomini. In cambio della loro fedeltà Osborn gli promette che lui e i suoi uomini entreranno a far parte dei Thunderbolts - che secondo i suoi piani presto sostituiranno i Vendicatori - ottenendo privilegi e immunità. Più tardi Hood riferisce al suo Sindacato di Criminali l'offerta di Osborn non ottenendo però grandi consensi. Mandrillo è convinto che Osborn li voglia usare come "carne da cannone" e decide di lasciare la squadra. In risposta Hood gli toglie il potere aggiuntivo che gli aveva conferito tramite le Pietre delle Norne, facendo cambiare idea a tutti coloro che volevano seguirlo. Durante l'Assedio di Asgard il Sindacato Criminale di Hood combatte contro Vendicatori. Tra le macerie del regno dorato raso al suolo da Sentry/Void, Hood, rendendosi conto dell'imminente sconfitta, si allontana insieme a Madame Masque incontrando Ronin impegnato a liberare Mimo dai detriti. Pochi istanti più tardi Loki si riprende le Pietre delle Norne per dare ai Vendicatori la forza per contrastare Void, e Hood e la sua banda si ritrovano senza poteri. Alla fine Osborn e i criminali vengono catturati, mentre Hood, insieme a Madame Masque, riesce a fuggire in Messico chiedendosi quanto durera la sua latitanza ora che senza poteri non ha il modo di battersi quando Capitan America e i Vendicatori lo troveranno.