Supereroi: Le Leggende Marvel # 37

Nelle profondità marine Hulk uccide uno squalo e combatte con una mostruosa e gigantesca piovra. Raggiunto la riva, il golia verde vomita la ghiandola che gli permetteva di respirare sott'acqua, crollando sulla spiaggia per trasformarsi in Bruce Banner. Al suo risveglio il nostro protagonista si ritrova su un isola deserta popolata da mostri. Insieme a lui, due naufraghi, una ragazza di nome Gwen e un cieco chiamato Ripley. I due, giunti in suo soccorso per aiutarlo a liberarsi di un mostro con due teste apparso dalla giungla, si ritrovano insieme a Banner davanti a un Hulk in versione grigia.
In un flashback, il liceale Bruce parla con un amico immaginario chiamato Hulk.

In una strana isola popolata da mostri il golia verde si ritrova ad affrontare un Hulk grigio, ma il suo omonimo, sconfitto, si rivela essere una sorta di robot. Mentre il nostro Hulk, successivamente, viene attaccato da un enorme drago, i due naufraghi, Gwen e Ripley, vengono avvicinati dal Generale Thunderbol Ross. Intanto, nei flashback adolescenziali del nostro  protagonista, il giovane Bruce viene pestato da alcuni suoi compagni di classe. La zia del ragazzo viene convocata dal preside dell'istituto preoccupato dallo strano comportamento del ragazzo che parla con un amico immaginario.

Gwen trova il Generale Thunderbolt Ross che, illeso all'aggressione del cane a tre teste, afferra la ragazza annegandola in un torrente. Mentre Ripley viene ucciso da un uomo all'interno della base miltare, Gwen, come se nulla fosse, riprende conoscenza. Nel frattempo Hulk respinge senza troppi sforzi l'attacco di Wolverine ma quando dal nulla appare anche Kang il conquistatore, Hulk si trasforma in Bruce Banner convinto ormai di trovarsi in una sorta di incubo. Improvvisamente, nel momento in cui Wolverine lo colpisce in pieno petto, Banner si ritrova in una cella di isolamento dove Doc Samson gli spiega che da molto tempo la mente di Hulk ha preso il sopravvento sulla sua e che tutte le vicende in cui è stato protagonista (compreso la morte di Betty Ross) in realtà non sono mai accadute¹.
Nel frattempo, attraverso l'uso del flashback, continuano le vicende scolastiche del giovane Bruce che, guidato dalla personalità latente di Hulk, ha piazzato una bomba all'interno della scuola per vendicarsi dei suoi compagni.

Bruce Banner, all'interno di una cella di isolamento, viene a conoscenza da Doc Samson, che tutto quello che gli è successo in questo ultimo periodo in realtà non è mai accaduto, si è trattato solo di un brutto sogno. Improvvisamente Samson sparisce e appare il responsabile di questa folle macchinazione, Incubo, il demone che trae sostentamento dalle energie psichiche dei sogni. Incubo, prendendo la forma di alcuni personaggi legati a Bruce Banner, cerca di confondere il nostro protagonista ma quando viene raggiunto nella Dimensione del Sogno da sua figlia, Gwen/Daydream, rivela a Hulk che da quando l'umanità ha assistito agli eventi dell'11 settembre, il confine tra la realtà e la fantasia si è fuso irrimediabilmente permettendogli di stabilirsi nel mondo della veglia. Hulk, noncurante delle parole del demone, gli taglia la testa e, in sella al suo destiero, Dreamstalker, se ne và via.
Parallelamente si conclude il flashback ambientato durante l'adolescenza del nostro protagonista, in cui il giovane Bruce disattiva la bomba con la quale, la sua doppia personalità (Hulk), voleva vendicarsi della crudeltà dei suoi compagni. Il ragazzo viene espulso dalla scuola ma poco dopo è avvicinato da Thunderbolt Ross deciso a sfruttare le potenzialità del futuro scienziato.