Utenti registrati: 5507

Ci sono 4 utenti registrati e 519 ospiti attivi sul sito.

notoburattino / femo / eotvos / lucaventrella

Ultimi commenti

laracelo su Ultimate Spider-Man (Vol 2) # 1, undefined su , borghetto su Spider-Boy # 1, majinberto su Spider-Boy # 1, laracelo su Spider-Boy # 1,

Login




Recupera password




[torna indietro]
ATTENZIONE:Per registrarsi su Comicsbox collegati da un computer desktop o tablet

Non sei registrato? Iscriviti subito!


ComicsBox
Marvel Masterworks # 56

Marvel Masterworks # 56 | L'incredibile Hulk, vol 4

Marvel Italia Ottobre 2016
The Incredible Hulk vol 2 # 103
Hulk
Il parassita dello spazio
Gary Friedrich (script) / Marie Severin (art) / Marie Severin (inks)
Hulk, ritrovatosi improvvisamente in pieno centro di Manhattan, cerca di nascondersi prima dell'arrivo dell'esercito ma durante la fuga si trasforma in Bruce Banner. Senza soldi e un luogo dove andare, Bruce riesce a entrare nell'appartamento vuoto dell'amico Rick Jones, dove scopre che il ragazzo, insieme al Generale Ross e il Colonnello Talbot, sono ospiti di un programma televisivo dedicato ad Hulk. Durante la trasmissione Rick ammette che il golia verde è una minaccia da fermare ad ogni costo provocando delusione in Bruce che credeva nell'amicizia del ragazzo. Quando Rick rientra a casa, trovando Bruce nel suo appartamento, gli punta una pistola addosso e solo l'arrivo di Betty Ross lo distrae dal colpirlo. Nel frattempo, da una navicella spaziale in orbita sulla Terra, un alieno chiamato il Parassita dello Spazio decide di affrontare Hulk per prosciugargli la sua energia vitale. L'alieno, chiamato Randau, era il re del pianeta Xeron, finquando non si è sottoposto ai raggi di una macchina speciale che lo ha trasformato in un guerriero costretto a nutrirsi della forza dei suoi avversari per poter sopravvivere. Il Parassita si teletrasporta nell'appartamento di Rick provocando una immediata trasformazione di Bruce in Hulk ma nonostante la forza dell'alieno, alla fine di una battaglia che si trascina in uno stadio, Randau cade sconfitto scoprendo che il suo stesso popolo lo ha tradito, facendogli esplodere la sua astronave per lasciarlo alla deriva nello spazio.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Rick Jones, Betty Ross, Glenn Talbot, Thunderbolt Ross, Space Parasite (1ª apparizione)

da The Incredible Hulk vol 2 # 103, Marvel Comics - USA (Mag 1968)
Prima pubblicazione in Italia: L'Uomo Ragno # 97 - Un'amara sorpresa, Editoriale Corno (Gen 1974)
The Incredible Hulk vol 2 # 104
Hulk
Il cerchio attorno a Rhino
Gary Friedrich (script) / Marie Severin (art) / Marie Severin (inks)
Bruce Banner, catturato, viene tenuto all'interno di una cella sotto sedativi per evitare che si trasformi nuovamente in Hulk. Intanto in un laboratorio segreto, un gruppo di misteriosi scienziati senza scrupoli, contatta Aleksei Sytsevich, meglio conosciuto come il criminale Rhino, fornendogli una nuova corazza e sottoponendolo a un trattamento per renderlo ancora più potente. Mentre Bruce, in compagnia del Generale Ross, sua figlia Betty e il Maggiore Talbot, sta per essere trasferito, Rhino viene inviato contro Hulk per testare la forza acquisita. Trasformatosi in Hulk, il golia verde affronta Rhino in una battaglia, al termine della quale, il criminale con il costume da rinoceronte, dopo aver cercato di rapire Betty Ross, finisce sonoramente sconfitto. A questo punto, Hulk decide di allontanarsi portandosi appresso una riluttante Betty sotto gli occhi di Thunderbolt e Talbot.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Betty Ross, Rick Jones, Thunderbolt Ross, Glenn Talbot, Rhino

da The Incredible Hulk vol 2 # 104, Marvel Comics - USA (Giu 1968)
Prima pubblicazione in Italia: L'Uomo Ragno # 98 - Nelle spire di Goblin, Editoriale Corno (Feb 1974)
The Incredible Hulk vol 2 # 105
Hulk
Questo mostro è stato liberato
Bill Everett (script) / Roy Thomas (script) / Marie Severin (art) / Marie Severin (inks)
Hulk ha rapito Betty Ross ma il golia verde, proprio nel momento in cui la ragazza viene aggredita da alcuni teppisti, si trasforma in Bruce Banner venendo ferito. Nel frattempo una mostruosa creatura radioattiva, generata dai test atomici compiuti da scienziati sovietici, viene fatto sbarcare a Manhattan iniziando a provocare disordini nella affollata città. Il nostro protagonista, dopo essersi nuovamente trasformato in Hulk, per coincidenza incontra la creatura iniziando un duro confronto al termine del quale il golia verde in un primo momento sembra avere la meglio ma poi, trasformandosi nuovamente in Bruce Banner si ritrova a dover confrontarsi con il mostruoso avversario.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Betty Ross, Missing Link (1ª apparizione)
apparizioni: Rick Jones, Thunderbolt Ross, Glenn Talbot

da The Incredible Hulk vol 2 # 105, Marvel Comics - USA (Lug 1968)
Prima pubblicazione in Italia: L'Uomo Ragno # 99 - I poteri di Goblin, Editoriale Corno (Feb 1974)
The Incredible Hulk vol 2 # 106
Hulk
Sopra la terra infuria un titano
Archie Goodwin (script) / Roy Thomas (script) / Herb Trimpe (art) / Herb Trimpe (inks)
Bruce Banner, in compagnia di Rick Jones e Glenn Talbot, proprio nel momento in cui occorreva la presenza del suo alter ego dalla pelle verde, si ritrova di fronte a un mostro radioattivo chiamato l'Anello Mancante. Betty, resasi conto del pericolo in cui si trova il suo fidanzato, si lancia con la macchina contro il mostro rimanendo ferita nello scontro. Bruce si trasforma in Hulk e affronta il mostro ma un elivelivolo, che all'apparenza sembra essere quello dello SHIELD, con un raggio traente trascina i due sfidanti al suo interno. La nave volante appartiene al colonnello Brevlov che guida un'agenzia spionistica sovietica intenzionata a utilizzare Hulk e il mostro radioattivo per delle ricerche scientifiche atte a creare un esercito di soldati. Hulk si libera dalla sua prigionia ma è il mostro, esplodendo dopo aver raggiunto la sua massa critica, a provocare dei gravi danni che mettono in pericolo la stabilità della navicella. Riuscito a raggiungere terra, Hulk soccorre un bambino, unico superstite di una casa distrutta nella battaglia, ma Brevlov puntando verso il golia verde si prepara a sparare il colpo finale.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Betty Ross, Missing Link, Yuri Brevlov (1ª apparizione)
apparizioni: Rick Jones, Glenn Talbot

da The Incredible Hulk vol 2 # 106, Marvel Comics - USA (Ago 1968)
Prima pubblicazione in Italia: L'Uomo Ragno # 101 - L'incredibile, Editoriale Corno (Mar 1974)
The Incredible Hulk vol 2 # 107
Hulk
Dieci anelli ha il Mandarino
Gary Friedrich (script) / Herb Trimpe (art) / Syd Shores (inks)
Braccato dal colonnello Yuri Brevlov, Hulk difende una bambina che ha perso i genitori nel recente conflitto. La battaglia si conclude con l'entrata in scena dello SHIELD di Nick Fury che cattura il colonnello russo. Dall'altra parte dell'emisfero, il Mandarino, il letale criminale orientale, interessatosi ad Hulk lo teletrasporta nella sua fortezza dove lo sottopone a una serie di prove per testare le sue capacità. Il golia verde, superate le varie minacce, dopo aver rifiutato l'offerta del Mandarino di diventare suo alleato, precipita nelle sabbie mobili.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Nick Fury, Yuri Brevlov, Mandarin

da The Incredible Hulk vol 2 # 107, Marvel Comics - USA (Set 1968)
Prima pubblicazione in Italia: L'Uomo Ragno # 102 - Un mostro chiamato Morbius!, Editoriale Corno (Mar 1974)
The Incredible Hulk vol 2 # 108
Hulk
Il mostro trionfante
Stan Lee (script) / Herb Trimpe (art) / John Severin (inks)
Hulk, riuscito a liberarsi dalle sabbie mobili in cui era sprofondato, affronta il Mandarino, il quale, facendo uso delle sue tante risorse, riesce nuovamente a intrappolarlo facendogli perdere conoscenza grazie a un gas nervino. Deciso a utilizzare la sua forza, il Mandarino applica al golia verde un congegno elettronico con il quale ottiene la possibilità di controllarlo come un automa, poi, lo lancia come una macchina distruttiva in terra cinese con l'intenzione di provocare una guerra nucleare tra le nazioni del mondo e fare in modo che suoi avversari si eliminino a vicenda. Yuri Brevlov e Nick Fury, alleatisi per l'occasione, dopo aver ricevuto da Tony Stark la segnalazione che dietro la scia distruttiva di Hulk si nasconde il Mandarino, si precipitano nella fortezza del criminale riuscendo, dopo una drammatica battaglia, a distruggere il congegno con cui il malvagio scienziato controllava il nostro mostro verde. Nel momento in cui Hulk, liberato dal controllo mentale, si scaraventa nel castello del Mandarino, Yuri Brevlov, Nick Fury e lo stesso Mandarino trovano una via di fuga, lasciando che il golia verde sfoghi la sua irrefrenabile rabbia contro la fortezza.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Nick Fury, Yuri Brevlov, Mandarin
apparizioni: Tony Stark

da The Incredible Hulk vol 2 # 108, Marvel Comics - USA (Ott 1968)
Prima pubblicazione in Italia: L'Uomo Ragno # 103, 104, Editoriale Corno (Apr 1974/Apr 1974)
The Incredible Hulk vol 2 # 109
Hulk
Il mostro e l'Uomo Bestia
Stan Lee (script) / Herb Trimpe (art) / Frank Giacoia (art) / John Severin (inks)
Hulk, ritrovatosi a vagare in terra cinese, dopo essere stato attaccato da un gruppo di soldati, si aggrappa a un missile lanciato contro gli Stati Uniti con la speranza di abbandonare il paese. Lo slancio e il peso del golia verde cambiano la traiettoria del razzo che finisce per schiantarsi nell'Antartide. L'esplosione provoca un enorme cratere e Hulk, dopo essersi trasformato in Bruce Banner, finisce per ritrovarsi nella Terra Selvaggia, una valle rimasta per millenni isolata dal resto del mondo. Catturato dalla tribù di indigeni per essere sacrificato al loro dio, Bruce, privo di conoscenza, viene salvato all'ultimo istante da Ka-Zar e la sua tigre Zabù. Al suo risveglio Banner viene condotto dal selvaggio in una grotta dinanzi a uno strano congegno. Dopo una accurata analisi Banner si rende conto che il macchinario è responsabile dello spostamento dell'asse terrestre che sta causando degli scombussolamenti climatici in tutto il pianeta e se il congegno non verrà disattivato al più presto sarà la fine del mondo. Lo scienziato si mette subito al lavoro ma i selvaggi della tribù irrompono all'interno della grotta provocando la trasformazione di Banner in Hulk. Dopo aver sconfitto facilmente gli indigeni, Ka-Zar cerca di convincere Hulk a fermare la macchina ma il gigante verde, inconsapevole di quello che sta succedendo, lo colpisce facendogli perdere i sensi.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Ka-Zar

da The Incredible Hulk vol 2 # 109, Marvel Comics - USA (Nov 1968)
Prima pubblicazione in Italia: L'Uomo Ragno # 105, 106, Editoriale Corno (Apr 1974/Mag 1974)
The Incredible Hulk vol 2 # 110
Hulk
Umbu il non vivente
Stan Lee (script) / Herb Trimpe (art) / John Severin (inks)
Nella Terra Selvaggia, Hulk, dopo essersi sbarazzato prima di Ka-Zar e poi della sua tigre Zabù, si ritrova ad affrontare Umbu, un gigante di pietra con quattro braccia venerato dalla tribù di indigeni locale. Il mostro ha il compito di evitare che la macchina distruttiva, portata sulla terra da una misteriosa razza aliena, venga manomessa. Mentre Ka-Zar, catturato in precedenza dagli indigeni per essere sacrificato, riesce a liberarsi, il golia verde, durante lo scontro con Umbu, viene colpito da un gas soporifero che lo trasforma in Bruce Banner. Ignorato dal colosso, Banner raggiunge la caverna in cui è situato l'ordigno e, riuscito a decifrare i circuiti alieni, rimuove l'unità di controllo disattivando il devastante ordigno. La rotazione terrestre torna alla sua normalità, Umbu si disattiva ma Banner, esposto alle radiazioni della macchina, stremato, perde i sensi. Quando Ka-Zar torna nella caverna trova Bruce steso sul pavimento.. apparentemente senza vita.

20 pagine

protagonisti: Hulk, Ka-Zar

da The Incredible Hulk vol 2 # 110, Marvel Comics - USA (Dic 1968)
Prima pubblicazione in Italia: L'Uomo Ragno # 107, 108, Editoriale Corno (Giu 1974/Giu 1974)
Incredible Hulk Annual # 1
Hulk
Un rifugio diviso
Mike Friedrich (script) / Marie Severin (art) / Syd Shores (inks)
Hulk, trovandosi a vagare tra le alpi europee, incontra Lockjaw, il grosso cane degli Inumani che spaventato dalla furia del golia verde, per difendersi, lo teletrasporta in una prigione interdimensionale. All'interno di questa, Hulk si trova prigioniero insieme a un gruppo di Inumani esiliati, colpevoli di essersi rivoltati contro Freccia Nera. Facendo uso di tutta la sua forza, Hulk riesce a distruggere lo scudo invisibile, che lo teneva prigioniero insieme ai criminali. Maximus, il folle fratello di Freccia Nera, appreso della fuga dei prigionieri, riesce a convincerli a unirsi a lui per soverchiare il regno di Freccia Nera e prenderne il suo posto come sovrano. Hulk non sembra interessato alle ambizioni di Maximus così finisce per ritrovarsi ad affrontare le guardie imperiali nella cittadella degli Inumani. Intanto il gruppo di fugitivi guidato da Maximus, giunge in un complesso sotterraneo, al cui interno è nascosta una potente arma con la quale il fratello di Freccia Nera intende dare via al suo folle piano di conquista. Avendo bisogno della forza di Hulk per distruggere il possente muro che protegge l'arma, Maximus, attraverso uno degli inumani ribelli, riesce a convincere Hulk a unirsi al suo gruppo e distruggere la barriera. Avendo tra le mani la potente arma, Maximus minaccia di distruggere il Gran Rifugio se non gli verrà consegnato la corona reale, ma, dopo aver tradito i suoi compagni provocando la furia di Hulk, si ritrova ad affrontare Freccia Nera in una battaglia titanica che coinvolge tutti i protagonisti e si conclude solo quando il sovrano degli Inumani usa la sua voce per fermare il suo folle fratello e i ribelli. Freccia Nera, intuito il valore di Hulk, gli offre di rimanere nella cittadella ma il golia verde declina l'offerta preferendo tornare a vagare senza meta, odiato e braccato da tutti coloro che lo temono.

51 pagine

protagonisti: Hulk, Black Bolt, Gorgon, Lockjaw, Falcona (1ª apparizione), Leonus (1ª apparizione), Aireo, Timberius (1ª apparizione), Stallior (1ª apparizione), Nebulo (1ª apparizione), Maximus

da Incredible Hulk Annual # 1, Marvel Comics - USA (Ott 1968)
Prima pubblicazione in Italia: For Fans Only # 3, Marvel Italia (Nov 1994)