Daredevil vol 2 # 92

Leland Drummond, l'ex-direttore del FBI che ha incastrato Matt Murdock, si prepara a essere trasferito in Alaska quando viene raggiunto da alcuni uomini intenzionati a ucciderlo. Nel frattempo, a Zurigo in Svizzera, Devil entra nella villa di colui che ha tessuto il piano che lo ha fatto sprofondare nella più totale disperazione. La mandante dell'omicidio di Foggy Nelson (Matt ignora che l'amico sia vivo) è Vanessa Fisk, moglie dello zar del crimine Wilson Fisk, in arte Kingpin, la nemesi del Diavolo Rosso, e madre ed omicida del proprio figlio Richard Fisk, colpevole di aver organizzato la tentata distruzione del padre. La donna, malata di un male incurabile e consumata dal rimorso per aver ucciso suo figlio, rivela di essere stata lei ad aver commissionato l'omicidio di Foggy Nelson e ad aver dato a Lily Lucca il particolare profumo solo per poter attirarlo e vedere in faccia, forse per l'ultima volta, la persona che insieme a suo marito ritiene responsabile delle sue disgrazie. Devil, che si è tolto la maschera, si trattiene a infierire sulla donna malata e fa per allontanarsi. Vanessa lo ferma dicendogli di poter riabilitare il suo nome a patto che faccia uscire uscire Kingpin di galera. Quando Devil si allontana senza parole, Vanessa, sicura che la tela che unisce i due uomini sia ormai indissolubile, è libera di farsi consumare fino alla tomba, espiando la morte del suo unico figlio. Tornato al suo albergo Matt telefona a Dakota North venendo a sapere del suicidio di Drummond. A questo punto il nostro protagonista dice alla donna di essere pronto a tornare a casa.