Avengers # 77 | Avengers 2: Teschiocrazia

Carol Danvers, alias Capitan Marvel è l'attuale comandante di Alpha Flight, la forza di difesa spaziale contro tutte le minacce cosmiche. A seguito delle vicende della seconda guerra civile, nonostante ne sia uscita vincitrice, Carol ha il morale a pezzi e continua ad avere incubi della sua battaglia contro Tony Stark. I suoi amici e i suoi colleghi gli stanno vicino dandogli la forza e manifestando ognuno a suo modo il loro affetto. Dopo aver intercettato una nave aliena che trasportava numerosi rifugiati del remoto sistema di Majesdane, Carol si incontra con Jessica Drew recuperando i rapporti di amicizia interrotti bruscamente dopo le note vicende. Nel frattempo un misterioso cacciatore di taglie si infiltra in uno dei campi profughi per alieni creato da Alpha Flight.

Nel seminterrato del Baxter Building Warrior Woman affronta Power Princess che, pur priva dei suoi poteri, è in grado di tenergli testa. Nel corso della battaglia le due avversarie vengono raggiunte da due agenti dello SHIELD che Warrior Woman sventra con la sua spada per poi dileguarsi. Un altra squadra di agenti guidata questa volta da Jim Hammond, la Tocia Umana Originale, sopraggiunge sul posto e trovando solo Power Princess la accusa della morte dei loro colleghi. Zarda trova una via di fuga nelle fogne riuscendo a fuggire. Più tardi Hammod si riunisce al piano superirore dove insieme a Spider Man interroga Thundra e Blur loro prigionieri facendogli notare come i loro compagni li abbiano abbandonati. In realtà Hyperion e Doctor Spectrum, entrati accidentalmente nella macchina del tempo, non possono intervenire in quanto si trovano in uno stato temporale di mezzo e sono intangibili e invisibili agli altri. Prima di poter capire quello che sta accadendo i due vengono riuscchiati in un vortice temporale ritrovandosi ad Atlantide nel passato poco prima che Namor venisse ucciso dallo Squadrone Supremo. I "fantasmi" di Hyperion e del Doctor Spectrum assistono nuovamente all'evento senza sapere come intervenire e fermare quando sta accadendo.